Fondamentale per l’economia del Paese, l’export di ceramica sanitaria richiede standard di qualità e tecnologia europei. Da qui la scelta di Ideal-Sanitaire – importante player tunisino del sanitario con produzione annua nell’ordine di un milione di pezzi – di scommettere sui vantaggi della tecnologia SACMI RobotCasting.
 
L’azienda di Tunisi ha investito su un’isola di colaggio in pressione composta da due macchine AVM monostampo per vasi complessi a brida incollata. La cella è servita da robot di manipolazione che provvede alle diverse operazioni, dall’applicazione della colla per la brida alla sformatura degli articoli, sino al deposito presso le stazioni di finitura e stoccaggio.
 
Grazie all’ausilio del robot, le operazioni di sformatura avvengono in modo automatico senza alcuna necessità di intervento manuale, qualificando il lavoro degli operatori e riducendo gli scarti. Alla base della scelta del cliente, non solo la maggiore produttività della AVM rispetto sistemi tradizionali ma, soprattutto, l’elevata qualità e ripetibilità del processo garantita dalle soluzioni per il colaggio in pressione che montano stampi SACMI, anche funzionale allo sviluppo ed al lancio sul mercato di nuovi prodotti.
 
A caratterizzare la fornitura ad Ideal-Sanitaire, insieme alla tecnologia SACMI RobotCasting, è infatti l’investimento da parte del cliente su due modellazioni complete, realizzate interamente da SACMI, la prima delle quali dedicata alla realizzazione della collezione GEMME, un vaso a brida chiusa in sette parti già in gamma Ideal-Sanitaire, sinora prodotto con sistemi tradizionali. Un secondo modello è invece dedicato alla nuova linea TOPAZ, un vaso rimless in sette parti realizzato da SACMI su progetto del cliente.
 
A cura di SACMI, oltre alla fornitura degli stampi ed al prototipo in poliuretano del nuovo vaso, anche tutti i test di validazione di funzionalità, una ulteriore certificazione di qualità, per Ideal-Sanitaire, nella prospettiva di un posizionamento sulla fascia alta del mercato.